Gli Stati Uniti sono famosi per i loro eccessi architettonici: città sconfinate, grattacieli altissimi, dimore faraoniche. Abbiamo anche visto che gli USA possono vantare almeno sei delle dieci case in vendita più care del mondo. Ma è notizia di poco tempo fa che gli australiani hanno sottratto ai “cugini” americani un altro primato: quello delle case più grandi

Secondo una ricerca commissionata dalla Commonwealth Bank of Australia all’Istituto nazionale di Statistica, per la prima volta dopo dieci anni le case australiane di nuova costruzione si sono aggiudicate il primo posto nella classifica delle case più grandi del mondo, relegando così le nuove costruzioni americane al secondo posto

L’indagine, condotta su abitazioni singole e appartamenti ultimati nel biennio 2008-2009, mostra appunto come l’ampiezza delle abitazioni australiane sia aumentata del 10% nel giro di dieci anni, raggiungendo la media di 214,6 mq

Al secondo posto nella classifica troviamo le nuove case americane, la cui grandezza media è scesa da 212 mq agli attuali 201,5 mq. Seguono le case della Nuova Zelanda con una media di 196,2 mq

In Europa, le case più grandi si trovano in Danimarca (137 mq; dati Policy Exchange 2005), che occupa infatti la quarta posizione nella classifica mondiale elaborata dal CommSec. L’Italia si trova al penultimo posto, con una media di 81,5 mq. In pratica, le nostre abitazioni sono più grandi soltanto di quelle inglesi (76 mq), notoriamente piccole

Se quindi l’Australia vanta le case più grandi del mondo, in quali aree si trovano le metrature più importanti? La graduatoria nazionale vede in testa lo stato del New South Wales (NSW), dove le nuove costruzioni ultimate nel biennio 2008-2009 hanno una metratura media di 262,9 mq. Per chi invece preferisce case più piccole, la meta consigliata è la Tasmania, dove l’ampiezza media delle nuove costruzioni è di “solo” 190,6 mq. Più del doppio delle nostre abitazioni.